I 5 ERRORI CHE IL PROPRIETARIO (VENDITORE) NON DEVE COMMETTERE.

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Molti proprietari, che mettono in vendita il loro immobile, commettono errori gravissimi che rischiano di rallentare la vendita o di ostacolarla totalmente, precludendosi eventuali trattative e/o interessamenti da parte dei potenziali Clienti. 

Vediamo insieme…

Spessissimo durante gli appuntamenti di visita degli immobili in vendita, insieme ai potenziali acquirenti, mi sono trovato in situazioni in cui il proprietario stesso involontariamente ha ostacolato la vendita del proprio immobile.

Nonostante il buon lavoro svolto dall’agenzia immobiliare (…sia in acquisizione, che in ufficio al fine di reperire un cliente interessato a visionare l’immobile, sia durante l’appuntamento di visita…) molto spesso sono i proprietari a “danneggiare le trattative” e talvolta le loro azioni o una parola di troppo, possono avere un impatto negativo sull’andamento dell’appuntamento di vendita.

I proprietari di casa hanno ahimè “il potere di influire negativamente” sull’esito delle trattative.

Nel corso della professione infatti, confrontando molti appuntamenti effettuati, ho analizzato con attenzione alcuni degli errori più frequenti che possono esser commessi dai proprietari di casa e che andrebbero assolutamente evitati.

 

Ecco i 5 errori che andrebbero assolutamente evitati:

1) PROPRIETARI PRESENTI QUANDO L’AGENTE IMMOBILIARE ACCOMPAGNA POTENZIALI ACQUIRENTI: Ebbene si, i proprietari dovrebbero accogliere agente immobiliare e i potenziali clienti e poi sparire! Dovrebbero lasciar fare tutto al proprio consulente immobiliare senza interferire nè descrivere l’immobile. Le statistiche dimostrano che gli immobili visitati senza la presenza dei proprietari vengono venduti in tempi più veloci e con molta più facilità. È questo vale anche per la presenza dei bambini e degli animali domestici.

La tranquillità prima di tutto. Sembra banale ma a volte gli agenti immobiliari, per paura di risultare maleducati, non riescono a chiedere al venditore di NON ESSERE PRESENTE DURANTE LA VISITA oppure di salutare gli ospiti e rimanere in soggiorno a leggere un buon libro sul divano, anziché seguire passo passo i visitatori e l’agente immobiliare (in tutte le stanze come un segugio). Chi vende è convinto che, dal momento che nessuno meglio di lui conosce la casa che sta vendendo, la sua presenza e le sue parole siano fondamentali per la riuscita delle trattative. Non è così! La presenza del venditore è d’intralcio e, a volte, crea anche un clima di tensione dove il compratore, a disagio, non si sente libero di esprimere opinioni al proprio consulente immobiliare. Il cliente acquirente deve essere libero di godersi, con calma ed assoluta tranquillità, la visita. In più si percepisce l’urgenza o la necessità di vendere… Lasciate fare al vostro agente immobiliare!!!

2) NON FIDARSI DEL PROPRIO CONSULENTE IMMOBILIARE:  Una cosa è fondamentale: un proprietario che ha deciso di vendere la casa di una vita e si affida ad un agente immobiliare ha deciso che quella persona è il PROFESSIONISTA perfetto per riuscire nello scopo. È molto importante quindi, a mio avviso, fidarsi e affidarsi, ascoltare attentamente ogni consiglio di chi ogni giorno ha a che fare con il mercato immobiliare, con le banche, con i clienti acquirenti/venditori e con gli immobili. La vendita avviene anche grazie alla perfetta sinergia tra chi vende l’immobile e il consulente immobiliare di fiducia; tale sinergia viene percepita anche dai clienti acquirenti ed il clima della visita sarà sicuramente più disteso. Agente immobiliare e Clienti (acquirenti e venditori) INSIEME fianco a fianco per raggiungere l’obiettivo della compravendita.

3) DARE L’IMMOBILE IN VENDITA A MOLTE AGENZIE: Spesso i proprietari venditori si affidano a decine di agenzie immobiliari tentando la sorte con chiunque, sperando di amplificare le possibilità di vendita e sperando che qualcuno accompagni finalmente un cliente che compri! …Purtroppo non è così…. anzi!!

Scegline solo uno! L’Agente Immobiliare scelto deve diventare un importante PUNTO DI RIFERIMENTO, colui che INSIEME A VOI pianifica la giusta strategia di marketing, una pubblicità mirata e su misura per il vostro immobile, colui che saprà consigliarvi passo dopo passo nel delicato percorso di compravendita, colui che vi riporterà con esattezza i feed-back e le sensazioni dei clienti che visiteranno la casa. E se scegli decine di agenzie tutto ciò non può essere fatto.

4) TRASCURARE L’ALLOGGIO: Un errore troppo comune purtroppo… i proprietari pensano di vendere l’immobile con semplicità ma soprattutto senza fare niente per mettere la casa in mostra e per valorizzarla. Niente di più sbagliato! Le case devono essere amate, vissute,  devono essere preparate alla vendita e ad ogni singolo appuntamento che potrebbe essere quello decisivo. L’alloggio deve essere presentato nel suo vestito migliore, tirato a lucido, imbiancato perfettamente, illuminato, ripulito e profumato. Deve essere preparato per un appuntamento importante! (Su questo punto ho scritto un articolo intero che trovi sul mio blog).

5) SCEGLIERE UN PREZZO SBAGLIATO: La maggior parte dei proprietari (venditori) chiede di mettere in vendita la proprietà ad un prezzo superiore a quello di valutazione del consulente immobiliare “per testare il mercato” oppure per “vedere se si trova un amatore” perchè “tanto a scendere siamo a tempo“….. Niente di più sbagliato! Le statistiche dimostrano che le prime settimane di promozione in vendita, sono quelle in cui l’immobile immesso sul mercato riscuote maggior interesse e riceve più visite/telefonate dai Clienti interessati. Se l’immobile viene messo in vendita ad un prezzo sbagliato (fuori prezzo di mercato) i potenziali acquirenti  passano oltre, cercando offerte più realistiche, più interessanti e a prezzi vantaggiosi. Inoltre sarai poi costretto ad abbassare drasticamente il prezzo del tuo immobile una volta che necessiterai di venderlo in tempi brevi. Il consiglio che mi sento di dare è quello che il prezzo a cui un venditore vorrebbe vendere la casa deve fare i conti con un giudice inattaccabile: IL MERCATO. E poi attenzione……la prima cosa che imparano i clienti acquirenti è IL PREZZO. Chi compra conosce i prezzi meglio di chiunque altro, anche meglio di te, ed effettua paragoni mentali immediati con altri immobili simili sin dal primo minuto della visita.

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Per informazioni o consulenze di compravendita scrivimi senza impegno a: matteo@immobiliarenencioni.it

Matteo Nencioni – esperto in compravendite, contrattualistica e specializzato in vendita di immobili

IL DIRITTO ALLA PROVVIGIONE: ATTENZIONE AI MEDIATORI ABUSIVI!

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IL DIRITTO ALLA PROVVIGIONE: ATTENZIONE AI MEDIATORI ABUSIVI! 

L’agente immobiliare è colui che mette in relazione due o più parti per la conclusione di un affare.

L’agente immobiliare deve essere imparziale “superpartes” e deve operare a favore di entrambe le parti. Proprio per tale motivo riscuote una provvigione economica, al momento della conclusione di un affare, sia dalla parte acquirente che dalla parte venditrice.

ATTENZIONE!!! il mediatore per aver diritto alla provvigione, deve essere regolarmente iscritto al ruolo presso la Camere di Commercio. Quindi fate molta attenzione ai così detti “abusivi” …l’agente immobiliare si può definire tale solo se regolarmente iscritto al ruolo e solo in tal caso può svolgere legittimamente l’attività di mediazione, quindi pretendere il pagamento della provvigione.

Vi consiglio vivamente al momento del conferimento dell’incarico, di chiedere a vostro agente immobiliare di riferimento, il numero d’iscrizione al ruolo e la polizza assicurativa obbligatoria per poter svolgere correttamente la professione.

L’agente immobiliare si può definire tale solo se regolarmente iscritto al ruolo e solo in tal caso può svolgere legittimamente l’attività di mediazione, quindi pretendere il pagamento della provvigione.

Vi invito a stare molto attenti a chi s’improvvisa “mediatore” e non detiene i requisiti per poter svolgere regolarmente questa attività! E denunciate alle autorità competenti i mediatori abusivi. Colui che non è regolarmente iscritto al ruolo alla camera di commercio NON E’ un agente immobiliare e NON ha diritto alla provvigione.

Con il Consiglio Fiaip Pisa (federazione italiana agenti immobiliari professionali) del quale ricopro la carica di Vice Presidente interprovinciale, ci siamo battuti molto contro i mediatori abusivi nella tutela dei Clienti. Un agente immobiliare Fiaip è regolarmente iscritto al ruolo.

Per qualsiasi dubbio o informazione contattatemi: matteo@immobiliarenencioni.it

Matteo Nencioni – Agente Immobiliare FIAIP Professionale.

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LA PROVVIGIONE NON E’ UN COSTO MA UN INVESTIMENTO.

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Spesso i Clienti mi chiedono “lo sconto” prima ancora di sapere il lavoro che realmente andrò a svolgere durante il percorso di ricerca e/o vendita di un immobile. Percorso complesso che, apparentemente, può sembrare molto semplice per chi giudica da fuori… In realtà,la professione di agente immobiliare è molto articolata, ha molteplici sfaccettature e c’è un grosso lavoro “dietro le quinte”.

La nostra è una bellissima professione che, se ben fatta, garantisce alle parti (venditore e acquirente) la tranquillità in una compravendita e la certezza di un acquisto sicuro nel tempo. Oggi è importante vendere e/o acquistare un bene nella massima serenità. Mi piace ricordare ai Clienti che…

Un buon agente immobiliare deve

  • Conoscere a memoria tutte le esatte caratteristiche di decine di immobili, conoscerli anche a livello catastale ed urbanistico, aver reperito adeguata documentazione, aver studiato le parti salienti dei titoli di provenienza, aver effettuato le ispezioni ipotecarie e le visure catastali, avere nozioni di fiscalità, svariate conoscenze del diritto ed un’adeguata preparazione inerenimg_1617te la contrattualistica immobiliare.
  • Deve essere anche un buon pubblicitario, un bravo fotografo, deve saper preparare ogni immobile alla vendita e pianificare le giuste strategie di marketing, conoscere i social network ed i linguaggi contemporanei, essere in grado di pianificare una promozione mirata e specifica per ogni singolo immobile; inoltre deve essere anche arredatore, geometra, designer, consulente (talvolta matrimoniale), confidente e spesso anche psicologo…
  • Un buon consulente immobiliare deve essere sempre presente nel delicato percorso di compra-vendita, fianco a fianco al cliente, in ogni fase delle trattative, fino all’atto definitivo di trasferimento.
  • Un bravo agente immobiliare deve essere col Cliente anche DOPO l’acquisto o la vendita!

Un buon agente immobiliare deve essere dalla parte del Cliente SEMPRE.

Inoltre:

  • un buon consulente immobiliare deve conoscere bene il mercato immobiliare dove opera, deve essere in grado di conferire credibilità al prezzo ed al valore di un immobile per chi vende e deve essere in grado di dare la certezza di un acquisto sereno e ponderato per chi compra. Deve essere un arbitro, un portavoce dell’andamento del mercato immobiliare.
  • Un agente immobiliare professionale deve essere ben organizzato, preparato, competente, disponibile, diplomatico ma allo stesso tempo di polso nelle situazioni importanti. E tutto questo col sorriso.
  • Un agente immobiliare professionale deve essere iscritto al REA ed essere dotato di assicurazione professionale al fine di esercitare regolarmente la professione.

Rivolgersi alla nostra Agenzia significa affidarsi a professionisti regolarmente iscritti al Ruolo, dotati di assicurazione professionale, costantemente aggiornati mediante corsi qualificati, pronti ad ascoltarvi al fine di risolvere ogni tipo di esigenza, offrendo un’assistenza completa e puntuale sin dal primo incontro.

Rivolgersi alla nostra Agenzia significa affidarsi a persone che svolgono il proprio lavoro col CUORE.

Per questo infatti credo che:

La provvigione non è un costo ma un importante investimento per il tuo futuro. 

Per qualsiasi informazione, curiosità o per suggerirmi argomenti di tuo interesse su cui scrivere in futuro articoli per questo blog, puoi scrivermi a: matteo@immobiliarenencioni.it

 

COMPRARE CASA? ORA COSTA LA META’ DI 10 ANNI FA…

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Comprare casa? Ora costa la metà rispetto a dieci anni fa

Le previsioni 2018 del Centro Studi Fiaip e degli esperti pubblicate sul Corriere della Sera.

Prezzi stabili o in leggera risalita, mutui ancora ai minimi, più compravendite e revival dell’acquisto da investimento. Sono queste le previsioni per il mercato immobiliare 2018 pubblicate sull’inserto economico del Corriere della Sera ne “L’Oroscopo del mattone”  a cui ha contribuito anche il Centro Studi Fiaip.

Ad incidere secondo gli esperti un mix di fattori che ha caratterizzato il costante incremento delle compravendite nel 2017 e ha portato ad un ulteriore aumento delle transazioni nelle grandi città: il bilancio dovrebbe essere chiuso (i dati definitivi dell’Agenzia delle Entrate arriveranno a marzo) attorno alle 550 mila transazioni, con un incremento di circa del 5% rispetto al 2016.

Il bilancio delle compravendite 2017 si aggira attorno alle 550 mila transazioni, con un incremento di circa del 5% rispetto al 2016.

Sebbene ancora oggi il settore non possa contare su un allentamento della pressione fiscale sugli immobili diversi dalla prima casa. Le previsioni prevalenti parlano di prezzi fermi o in lieve aumento nelle grandi città e transazioni ancora caratterizzate dal segno più.

Fonte: Corriere della Sera e Centro Studi Fiaip.