Monthly Archives: Marzo 2016

ACCONTO O CAPARRA: ECCO LE DIFFERENZE.

Published by:

Tutti abbiamo sentito parlare di acconto e di caparra. Ma quali sono le differenze principali che è opportuno conoscere prima di firmare un contratto preliminare di compravendita?

Spesso, in una compravendita immobiliare, ci troviamo a consegnare in anticipo una somma di denaro per l’acquisto senza ben conoscere la differenza tra #acconto e #caparra. Distinguere le due è molto importante perché le conseguenze, in caso di inadempimento contrattuale, sono ben diverse e a volte anche indesiderate.

Quando parliamo di acconto o di caparra ci riferiamo, in entrambi i casi, ad un anticipo di denaro sul pagamento di un prezzo; ma la loro funzione è diversa.

Vediamo le differenze sostanziali:

  • Acconto: è un anticipo sul pagamento del prezzo dovuto o pattuito, che viene consegnato per confermare la propria volontà all’acquisto (di un bene o di un servizio). Nessuna delle parti ha diritto di trattenere l’acconto, nemmeno nel caso in cui una delle due sostenga di aver subito un danno. Pertanto, l’acconto dovrà essere restituito tutte le volte che il contratto non si conclude, indipendentemente dalla responsabilità delle parti. Per avere un risarcimento, la parte danneggiata dovrà fare causa e dimostrare di aver subito un danno.
  • Caparra Confirmatoria: come l’acconto, anche la caparra confirmatoria è un anticipo sul pagamento del prezzo dovuto, che viene consegnato per confermare la propria volontà all’acquisto di un bene o di un servizio; nel caso però in cui una delle parti sia inadempiente non mantenendo quindi gli impegni presi, ha la funzione di risarcimento senza che si debba fornire la prova del danno subito.

Il codice civile stabilisce che in caso di inadempimento dell’acquirente (cioè di un rifiuto ad acquistare) la caparra confirmatoria versata può essere trattenuta dal venditore a risarcimento del danno subito. Se  è inadempiente il venditore (perché si rifiuta di vendere), l’acquirente può richiedere la restituzione del doppio della caparra confirmatoria versata. L’alternativa è quella di rivolgersi al giudice per costringere la parte a rispettare l’impegno assunto.

Un esempio pratico: Decido di acquistare una casa al prezzo di €200.000,00 e firmo un contratto preliminare di compravendita, versando al proprietario una caparra confirmatoria di € 20.000,00.

Ecco che cosa può succedere:

  • SE SI STIPULA L’ATTO: Al momento del rogito notarile definitivo di trasferimento, rispetto l’impegno preso e verso il saldo di €180.000,00. In questo caso la caparra confirmatoria viene considerata come un acconto.
  • SE NON VOGLIO PIU’ COMPRARE LA CASA: decido di non comprare più l’immobile, in questo caso il proprietario ha il diritto di trattenersi la caparra che ho versato a titolo di risarcimento per inadempienza.
  • SE NON VOGLIONO PIU’ VENDERMI LA CASA: il venditore decide di non vendermi più la casa, in questo caso ho il diritto di farmi restituire il doppio della caparra che ho versato a titolo risarcimento per inadempienza del venditore.
  • SE NON VOGLIONO PIU’ VENDERMI LA CASA MA IO VOGLIO COMUNQUE COMPRARLA: il venditore decide di non vendermi più l’immobile, ma io decido che lo voglio acquistare comunque allora mi rivolgerò al Giudice per costringere il venditore a tener fede al suo impegno preso.

In mancanza di diverso accordo contrattuale, la somma versata senza specificare se si tratta di una caparra confirmatoria, è considerata come acconto. Perché possa considerarsi caparra è necessario che ciò venga specificato e scritto nel contratto preliminare di compravendita.

Diversa invece è la Caparra Penitenziale che in sostanza è il corrispettivo per il diritto di recesso.

Per maggiori delucidazioni riguardo la #caparra confirmatoria si rimanda all’articolo 1385 del codice civile.


Geom. Matteo Nencioni – Consulente Immobiliare specializzato in contrattualistica e valutazioni immobiliari.

Per qualsiasi informazione o integrazione potete scrivermi a: matteo@immobiliarenencioni.it

 

VENDESI CON IL “FAI DA TE” O CON UN AGENTE IMMOBILIARE?

Published by:

Devi mettere in vendita la Tua casa e non sai se provare con il classico “Fai da te” oppure affidarti ad un Professionista Immobiliare? Leggi questo articolo che ho scritto sulla base delle mie numerose esperienze. Sicuramente potrà chiarirti le idee.

Ne sono certo, prima di mettere la casa in vendita ti sarai posto domande come queste: Chi potrebbe essere interessato? Come faccio a stabilire il prezzo di richiesta? Devo affidarmi alla stima di un professionista oppure posso chiedere un prezzo rapportato ai metri quadrati dell’immobile? Quanto tempo ci vorrà per vendere? Quali spese ci sono per la vendita? Una volta trovato un potenziale acquirente a chi dovrò poi affidarmi per firmare un compromesso? Come funziona la caparra? Se sceglierò un’agenzia immobiliare, quanto mi costerà la provvigione? Inoltre ci saranno altre spese? La mia casa è in regola con tutti i documenti per poter esser venduta?

Capisco benissimo, sarai pieno di dubbi e perplessità, non hai ancora trovato risposta alle domande sopra però, intanto, hai attaccato il classico cartello VENDESI al cancello di casa tua per capire “Come risponde il mercato” per vedere quante persone “Ti chiameranno” oppure semplicemente per tentare la fortuna di trovare “Un amatore”.

Da consulente immobiliare professionale mi sento di dirti che, con il classico cartello VENDESI e con il semplice “fai da te”, stai solo perdendo del tempo prezioso e soprattutto stai correndo dei rischi di non poco conto.

Ecco quali:

1 – ATTIRERETE SOLAMENTE CURIOSI E PERDITEMPO: Con il cartello VENDESI appeso all’esterno della vostra casa vi chiameranno varie e svariate persone che vi chiederanno di visionare la casa. Tieni presente che molto spesso si tratta solamente di “curiosi” che non sono seriamente interessati a comprare ma girano “di cartello in cartello” e “di casa in casa” solo per farsi un’idea e vedere che cosa offre, in quel momento, il mercato. Inoltre queste persone non conoscono minimamente le caratteristiche della vostra casa perchè solamente da un cartello VENDESI non è possibile sapere com’è effettivamente l’immobile all’interno. Infine molto spesso questi fantomatici acquirenti non sanno neppure se hanno la possibilità di acquistare un’immobile in quanto non hanno effettuato preventivamente una verifica finanziaria con un consulente o presso un’istituto di credito di fiducia, al fine di verificare la fattibilità di un eventuale mutuo/finanziamento. Spesso sono clienti che girano senza sapere la propria effettiva capacità economica (…è un po’ come andare a fare shopping, scegliere svariati vestiti senza sapere quanti contanti ho nel portafoglio…).

2 – LA TUA PRIVACY E’ A RISCHIO: Con il cartello VENDESI sarete costretti a far entrare in casa vostra chiunque e spesso anche dei perfetti sconosciuti. Chi sono realmente queste persone? Oggi è fondamentale conoscere prima e selezionare bene le persone che fai entrare in casa tua. Solo un agente immobiliare professionale può aiutarti nel qualificare e selezionare al meglio i potenziali acquirenti.

3 – POTRESTI PERDERE SOLDI: Ogni immobile per essere compravenduto deve essere conforme dal punto di vista urbanistico, edilizio e catastale. Senza la completa conformità l’immobile può non essere vendibile. Il rischio più grande è quello di impegnarsi con scritture private, contratti preliminari, compromessi dichiarando che l’immobile è perfettamente conforme (senza aver effettuato le dovute verifiche agli organi competenti). Sappiate che, se sorgeranno problemi, oltre a non concludere l’affare magari a fronte di una caparra da restituire, potrete esser costretti a pagare sanzioni per sanatorie edilizie ed incorrere in altre spese (magari anche legali) non preventivate.

4 – IL PREZZO NON E’ PROTETTO, L’IMMOBILE NON E’ VALORIZZATO: Cancella il valore “affettivo” o quello a cui dice di aver venduto il tuo vicino di casa. Diffida dalle stime on-line o dal “sentito dire”. Un’esatta valutazione è la base per una vendita serena e con le giuste tempistiche. E’ opportuno, mediante l’aiuto di un buon consulente immobiliare, stimare il corretto valore dell’immobile, stabilirne il giusto prezzo, cercare la migliore strategia per la promozione in vendita e poi immetterlo nel mercato per arrivare ai potenziali acquirenti velocemente. Solo un agente immobiliare professionale può valorizzare in modo corretto l’immobile evidenziandone i punti di forza e proteggendone il prezzo da acquirenti improvvisati in cerca solamente “dell’Affare”.

5 – SEI A RISCHIO SANZIONI: Con il classico cartello VENDESI con su scritto il numero di telefono a pennarello, senza che ci siano riportati i dati energetici, la classe energetica, l’indice di prestazione ed altri indici richiesti, sei a rischio di sanzione fino a € 3.500!!

Per tutti questi motivi devi fare molta attenzione. Stiamo vivendo una delicata situazione economica dove improvvisarsi “mediatori di se stessi” è davvero molto complicato oltre che rischioso. Inoltre il mercato offre moltissime case in vendita, i prezzi sono in continuo ribasso e spesso i clienti che girano non cercano realmente e si avventurano curiosando senza meta tra i vari annunci dei privati e del web (poichè le agenzie immobiliari, accorgendosene, non dedicherebbero loro del tempo).

I potenziali clienti acquirenti, realmente interessati a comprare una casa, sono davvero molto esigenti ed hanno bisogno di essere guidati da un professionista del settore nel delicato percorso di compravendita.

Per questo i clienti seriamente interessati si rivolgono alle agenzie immobiliari che sappiano rispondere con esattezza a tutti i dubbi guidandoli in una compravendita serena.

Posso dirti che anche molti clienti “venditori” sono molto esigenti ed hanno il bisogno di affidarsi a qualcuno di estrema fiducia, ad un Agente Immobiliare Professionista che protegga il prezzo ed il valore della propria casa, che effettui una corretta valutazione basata sui prezzi di compravendita realmente avvenute negli ultimi 3/6 mesi, che sia in grado di selezionare al meglio i potenziali acquirenti, che sappia indirizzarli nel modo migliore in una compravendita sicura.


Matteo Nencioni – Consulente Immobiliare Professionista – Specializzato in Valutazioni Immobiliari

Per informazioni o consigli scrivimi: matteo@immobiliarenencioni.it