Monthly Archives: Settembre 2017

IL DEPOSITO PREZZO PRESSO IL NOTAIO

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IL DEPOSITO PREZZO PRESSO IL NOTAIO

Entrata in vigore della Legge annuale per il mercato e la concorrenza (Deposito Prezzo presso il notaio).

E’ entrata in vigore il 30/08/2017 la norma sul “deposito del prezzo presso il notaio” –  già prevista dalla Legge n.147/2013 –  le cui modifiche ed integrazioni sono contenute nella Legge annuale per il mercato e la concorrenza (Legge n. 124/2017, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 189 del 14 agosto scorso, in vigore da oggi).

Con la comunicazione del 5 agosto scorso, la disciplina originaria di cui alla Legge n. 147/2013 prevedeva l’obbligatorietà del “deposito prezzo”, pur rinviandone l’effettiva applicazione all’emanazione di  regolamenti attuativi, mentre la Legge sulla concorrenza ha reso la disposizione facoltativa, ossia applicabile su richiesta di almeno uno dei contraenti.

La Legge sulla concorrenza ha reso la disposizione facoltativa, ossia applicabile su richiesta di almeno uno dei contraenti.

Secondo quanto previsto dalla “Legge annuale per il mercato e la concorrenza” le parti o anche una di loro potrà richiedere al Notaio di aderire al Deposito del prezzo: in questo caso il pubblico ufficiale al momento del trasferimento immobiliare tratterrà la somma pattuita per la compravendita e la depositerà su un apposito conto corrente fino alla trascrizione del trasferimento dell’immobile. Gli interessi maturati sul conto, non saranno incassati dal proprietario, ma dallo Stato Italiano, che li destinerà ad un fondo per le piccole e medie imprese.

Per qualsiasi chiarimento in merito si consiglia di consultare il vostro notaio di fiducia.


Matteo Nencioni – agente immobiliare.

HOME STAGING: consigli pratici per vendere o affittare velocemente

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HOME STAGING: Mettere in scena la casa.

Ti sembrerà strano, ma nel mercato attuale bastano alcuni piccoli ed economici accorgimenti per ridurre i tempi di vendita del tuo immobile e perché no, farti recuperare qualche soldino in più rispetto al valore attuale della tua casa (che in genere è molto più basso di quello che

pensi). L’insieme di questi interventi prende l’altisonante nome di home staging. L’home staging, più precisamente, può essere definito larte di preparare la casa in   modo adeguato in vista di una vendita.

home-stagingSi tratta di un insieme di interventi ed opere di entità più o meno invasiva, teso alla spersonalizzazione dell’immobile ed all’esaltazione dei suoi punti di forza.

Insomma, un po’ come farsi bello per il primo appuntamento.

In Italia l’home staging, soprattutto nelle piccole realtà di provincia è una soluzione apprezzata ma decisamente poco praticata, principalmente perché non viene percepita dal cliente-venditore come un fattore determinante per la collocazione della propria casa. Ma se è vero che oggi, per gli immobili di fascia media, la vera determinante è il prezzo, non dimentichiamo che stiamo pur sempre vendendo un prodotto che, come le mele al mercato…

meglio è presentato, tanto più facilmente potrà essere collocato!

Soprattutto in presenza di una fortissima concorrenza.

E’ possibile quindi “fare home staging” investendo pochi euro? La risposta è sì, ma tutto dipende dal prodotto che stai proponendo.

   Home Staging: l’arte di “preparare” la casa in  modo adeguato, in vista di una vendita

 

ECCO 5 TRA LE PIU’ FREQUENTI CASISTICHE

 

1.LA CASA È VECCHIA E PIENA DI MOBILI

Vuoi valorizzare il trilocale ereditato dalla nonna?  Benissimo!

Su le maniche perché qui, l’intervento di home staging, sarà il più duro: togli tutti i mobili (oggi alcuni mercatini dell’usato propongono addirittura sgomberi gratuiti ), o recuperali con un po’ Restyling, dai una bella imbiancata alla casa e tira a lucido i pavimenti.

Con un costo relativamente contenuto svecchierai l’appartamento e gli conferirai quella freschezza che farà percepire al possibile acquirente tutto il potenziale nascosto delle case di una volta. Il Relooking, se necessario, sarà percepito come un’interessante personalizzazione del bene non…

linevitabile condanna per avere acquistato una casa vecchia e brutta

 

2.LA CASA È NUOVA MA… CHE DISORDINE!

Lo so, i tuoi bimbi trasformano la casa in un luna park. I gatti, i cani spargono peli dappertutto e tu non hai mai tempo per stirare i panni. La vendita però è un lavoro duro ed oggi è più importante che mai, presentare una casa ordinata e pulita (che è la prima regola dell’Home Staging). Forza e coraggio, la vogliamo vendere o no? Confina i giochi dei bambini nella loro stanza, presenta una cucina impeccabile e fa sì che ogni complemento di arredo sia al posto giusto: immagina di trasformare la tua casa in una “vetrina” dove sono in mostra spazi, mobili e accessori. Hai la fortuna di possedere un appartamento nuovo: fa che sia percepito come “subito abitabile” e…

la vendita sarà un piacevole percorso in discesa!

 

 3.TROPPA PERSONALITÀ FA MALE…

Alt! Facciamo una dovuta premessa: non sto dicendo che la tua casa deve essere anonima e priva di un suo carattere, ma ricorda che quando l’immobile è eccessivamente personalizzato, correrai il rischio di cozzare con i gusti del potenziale acquirente, che farà fatica a “sentire sua” l’abitazione e la scarterà immediatamente. Quindi via le dozzine di fotografie dal mobile della sala, i simboli religiosi, la collezione di bottiglie di birra dalla cucina, la bandiera del Milan dalla camera di tuo figlio e, se hai gusti “etnici”, spegni quei bastoncini di incenso perennemente accesi.

Non vorrai mica farti scappare la vendita per un motivo che non ha nulla a che fare con il mattone!

 

4…TROPPA POCA FA ANCHE PEGGIO!

Questo è un problema che mi si presenta più frequentemente nel mercato della locazione. Ci sono proprietari che pensano di collocare un appartamento arredato allestendolo con il minimo sindacale “per lasciare all’inquilino ampie possibilità di personalizzazione” (e spendere meno). Attenzione, nella pressoché totalità dei casi, questa scelta è sbagliata: un’abitazione arredata sul mercato della locazione viene collocata o scartata nei primi 30 secondi del sopralluogo: è sufficiente elevare il tuo immobile al di sopra della media (bassissima…) e prezzo permettendo, la tua casa inizierà subito a produrre un reddito. Quindi sotto con tende, accessori e stampe: scegli una linea guida (moderna, retrò, allegra, accogliente) e rendi la tua casa unica!

 

5…IL VERO SEGRETO DELL’HOME STAGING: LA LUCE!

La luminosità è un fattore di importanza capitale. Una casa luminosa è “viva” e trasmette energia positiva. Concorda strategicamente i sopralluoghi dei potenziali acquirenti nel momento in cui la casa dà il meglio di sé   con la luce naturale e, se proprio non ti è possibile, butta via subito quelle maledettissime lampadine a risparmio energetico: leffetto obitorio non è gradito a nessuno!

 Seguendo i piccoli consigli che ti ho elencato poco sopra, avrai già fatto passi da gigante rispetto alla tua “concorrenza”, ma ricorda un concetto fondamentale: se ad un corretto intervento di preparazione non segue una promozione forte ed adeguatamente strutturata, tutti i sacrifici che hai fatto nell’home staging “fai da te” (e i soldi che hai speso!) PUOI CONSIDERARLI BUTTATI.

Affidati a dei professionisti che possano consigliarti per il meglio, che studino con te un accurato piano di marketing e diffida da chi si presenta da te a fare velocemente alcune foto con il cellulare.

Non ci credi? Fai un esperimento tu stesso e prova a metterti dall’altra parte della barricata: apri un portale di annunci immobiliari qualsiasi e fai scorrere le varie inserzioni: consulterai l’inserzione più bella o quella più brutta? Beh… hai già trovato la risposta.

Buona Vendita!

Grazie alla nostra home stager professionista Caterina Zangirolami Architetto (www.ihomeyou.it) per la collaborazione negli splendidi interventi di home-staging con la nostra agenzia e per la stesura di questo articolo.


Matteo Nencioni – agente immobiliare specializzato nel preparare case alla vendita